Ciao!
ti racconto un pò di me
Mi chiamo Michele Peruch, amo l'arte, i colori, la natura e ogni momento di riflessione/condivisione del pensiero con le persone.
Fin da piccolo grazie a figure importanti della mia famiglia, ho vissuto in un mondo di scoperte le quali mi hanno talmente affascinato da comprendere che le cose che scopriamo e che sono state scoperte come ad esempio la "semplice" scoperta del fuoco ha portato a un'evoluzione... proviamo a farci caso, se siamo in riva a un fiume o al mare e vogliamo prendere dell'acqua per bere o rinfrescarci, utilizziamo le nostre mani per farlo, ora, immagino l'uomo primitivo che si è "accorto" che le mani fungono anche da contenitore, recipiente, come lo è una buca che diventa pozza d'acqua, da qui l'intuizione di una forma pensiero... torcere le foglie o modellare la terra per farne "semplici" ciotole, ed ecco il tempo della creazione in cui nasce la ceramica per poi evolversi a oggettistiche e con materiali via via più funzionali.
Tutte queste scoperte hanno un comune denominatore; l'essere state viste, osservate, intuite, concepite ed elaborate sotto una nuova forma/pensiero. Questo, mi ha portato ad affascinarmi al mondo della ricerca e delle invenzioni. Per anni ne ho fatto la mia vocazione, lo è tutt'ora, realizzavo oggetti che molte volte non avevano un fine prociquo e che erano da considerarsi come oggetti... Dada, da qui gli studi li ho canalizzati in un indirizzo artistico, nella comunicazione pubblicitaria e nell'arte della grafica e stampa.
È stata proprio l’esperienza dello studio a farmi capire che quello che più amo del mio fare, non è l’effetto effimero della materialità dell'oggetto, ma le emozioni che essa possa riuscire a far suscitare, è così nascono le mie forme pensiero.
